Noi Moderati non possiamo non interessarci alla persona, che deve essere al centro delle politiche, sempre. Il diritto alla salute è uno dei punti fondamentali e non riguarda solo il diritto alla salute fisica, ma anche quella mentale, e non si può lasciare che le fasce più interessate (cioè giovani e precari) non riescano ad accedere alle cure psicologiche private per motivi economici.
Per questo, con la proposta di legge che abbiamo presentato oggi, puntiamo a istituire a livello nazionale la figura dello #PsicologoDiBase, già riconosciuta dal Servizio sanitario e già presente in alcune Regioni. Il progetto prevede, da un lato, il riconoscimento di un vero e proprio “diritto all’assistenza psicologica di base sulla base dell’Articolo 32 della Costituzione” e, dall’altro, un percorso che permetta al medico o al pediatra di base di indirizzare allo psicologo di base il paziente che manifesti bisogni, disturbi o problemi psichici.
Ovviamente sarà anche predisposto, alla stregua degli elenchi dei medici di base, un elenco aggiornato degli psicologi nel quale potranno essere inseriti tutti gli iscritti all’Ordine degli psicologi da almeno 3 anni.