Viabilità siciliana in condizioni disastrose, con collegamenti che nella stagione invernale, sotto il peso della pioggia e del maltempo, diventano impossibili.
È questa la situazione che oggi l’Isola vive e che penalizza non soltanto l’utenza locale e gli spostamenti con tutti i disagi che è facile immaginare, ma anche il traffico merci e il sistema imprenditoriale che deve sobbarcarsi costi maggiorati e ritardi nelle consegne.
È per questo che da anni sostengo che senza i necessari investimenti in infrastrutture, non è immaginabile alcuna ipotesi di sviluppo.
L’episodio recentissimo del crollo del ponte San Bartolomeo tra i Comuni di Castellamare del Golfo e Alcamo, sulla statale 187, a causa dell’ingrossamento del fiume, poteva causare una strage.
Fortunatamente, sul ponte della lunghezza di circa cento metri, non erano presenti veicoli o persone al momento del crollo, ma se vogliamo davvero scongiurare sciagure e disastri occorre pianificare gli interventi secondo priorità ed emergenze.
Le risorse del Pnrr, in tal senso, rappresentano una occasione più unica che rara, ma non c’è tempo da perdere.
Francesco Saverio Romano