Siamo al trentaseiesimo voto di fiducia. Il momento è drammatico, la situazione sanitaria non ha miglioramenti significativi e quella economica ha davanti a sè un futuro oscuro. I presidi della Caritas e della Protezione Civile hanno file di persone che si recano a fare la spesa. In un contesto del genere ci sarebbe bisogno di una forte coesione nazionale; invece non esiste nemmeno quella interna alla maggioranza. Chiedete una verifica di governo che in questo momento non si sa che effetti possa avere. Questa maggioranza di governo al posto dei soliti giochi di palazzo dovrebbe dare risposte non solo ai ristoratori che si vedono cambiare continuamente le regole in modo psichedelico e alle agenzie di viaggio agli Hotel ma soprattutto ai lavoratori dipendenti che si vedranno dimezzato gli stipendi con una cassa integrazione che arriverà troppo tardi.
Un altro comportamento che considero grave, oltre ai giochi di potere della sinistra a governo, è il comportamento del sindacato Della pubblica amministrazione: i lavoratori più garantiti d’Italia sfruttano un momento drammatico per ottenere ancora più diritti.
Il Presidente Giuseppe Contedice che bisogna corre, ma per adesso l’unica corsa che ha fatto è verso gli obiettivi delle telecamere quando i marinai bloccati in Libia sono stati liberati. Su MES e recovery found c’è ancora molta,moltissima confusione.
Ricordiamoci bene che non si vive di sussidi. Se continuamo a distribuire la carità di Luigi Di Maioi soldi finiranno e non ci sarà lavoro. Servono provvedimenti seri che permettano alle aziende di lavorare, di investire e di creare posti di lavoro.”
On Renzo Tondo