Dove sono finiti i fondi per la realizzazione del Polo nazionale della nocciola e della frutta in guscio Made in Italy da realizzarsi in contrada Monaci, alle porte di Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno?
Come potete notare nelle foto ciò che è cambiato è solo l’aggiunta del cartello, purtroppo il terreno dal 2020 a questa parte è rimasto tale. Ecco perché ho presentato un’interrogazione al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e al Ministero delle Imprese e del Made in Italy dopo i ritardi accumulati in questi anni, senza alcuna giustificazione da parte degli enti locali.
A luglio del 2020 si annunciava la posa della prima pietra del complesso Polo nazionale della nocciola e della frutta in guscio Made in Italy da realizzarsi in contrada Monaci, alle porte di Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno; l’evento di inaugurazione ha avuto luogo il 13 luglio 2020 alla presenza di autorevoli rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali e locali. Il progetto si inseriva nel contratto di filiera Frutta a guscio finanziato per 6.837.742,72 euro dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, co-finanziato dalla regione Campania ai sensi del decreto ministeriale 1192 del 2016 e smi (IV bando dei contratti di Filiera e di Distretto – Contratto di Filiera Rete Innovazione in guscio approvato in data 26 luglio 2019 CUP CFD4003/05/J88G19000030008), e vede come soggetto promotore Agrocepi, come soggetto proponente Innovazione Agricola e soggetto beneficiario Soleo Srl.
Il valore del progetto è ampiamente riconosciuta sia con riguardo all’occupazione, sia per la valorizzazione dei prodotti agricoli del territorio, come la nocciola di Giffoni, sia per la previsione di una forte sinergia con i corilicoltori e con le scuole del territorio mediante programmi mirati alla formazione.