“Auguriamo il meglio ai nostri ragazzi della Julia che partono dal FriuliVeneziaGiulia che saranno impegnati in una missione in Afghanistan.
L’Italia è impegnata in 40 missioni all’estero, uno dei paesi a livello mondiale con più truppe dispiegate in missioni. Siamo a favore delle missioni all’estero se fatte con criterio e in una dimensione mediterranea dove il nostro paese lavora e deve svolgere un ruolo centrale, in franchezza non capiamo missioni come quella in Niger a fianco dei Francesi che hanno interessi diretti nello sfruttamento dell’uranio oppure le missioni nei paesi ex Urss. Un’altra questione a lasciarci perplessi sono i costi, i nostri militari vanno difesi e ben equipaggiati, ma andrebbe fatta una verifica.
Concludo dicendo che andrebbero fatte meno missioni e quelle fatte dovrebbero avere una vera missione politica, non ci vediamo nulla di male se poi le nostre imprese in luoghi strategici ci guadagnano.
Ultimo punto su cui riflettere è: cosa lasciamo quando ci ritiriamo da alcuni luoghi? che fine fanno tutte le brave persone che hanno collaborato con noi? Abbiamo immaginato un sistema per proteggerle?”
On Renzo Tondo