Ricordo ai francesi che l’#Italia è un Paese fondatore dell’Unione Europea e bene ha fatto il ministro Tajani a rispondere per le rime al governo d’Oltralpe, che ha espresso posizioni inaccettabili, poi smorzate.
È vero che non è la prima volta che sale la tensione con la Francia sulla questione dell’immigrazione ma è anche vero che soffiare sul fuoco fa male a tutti, all’Italia, alla Francia, all’Europa. Bisogna lavorare per ricomporre un asse tra Italia e Francia, indispensabile per governato al meglio l’aumento dei #FlussiMigratori.
Siamo di fronte ad un fenomeno storico di grande portata che non può e non deve essere gestito dai singoli stati, ma all’interno della cornice europea: l’Italia non può essere lasciata sola.