Il decreto legge sulla riorganizzazione dei Ministeri del Governo Draghi non è da intendersi come un semplice provvedimento burocratico ma la manifestazione di una visione diversa nell’affrontare i temi più importanti: transizione ecologica e digitale, infrastrutture e mobilità sostenibili e, non ultimo, il turismo.
Anche da questi aspetti, come su molti altri provvedimenti del Governo Draghi, possiamo leggere un deciso cambio di passo, una reale discontinuità rispetto al precedente governo giallo-rosso.
Nello stesso tempo chiediamo di più, un’azione ancora più decisa, soprattutto sulla crisi economica, sui rimborsi e sul sostegno al sistema produttivo, ai commercianti, alle partite Iva e alle famiglie.