In discussione generale sulla conversione in legge del decreto sugli aiuti all’Ucraina ho ribadito come questo decreto è perfettamente in linea con le posizioni di #NoiModerati:
✅chiara collocazione euro-atlantica, lealtà alle alleanze storiche e strategiche del nostro Paese,
✅partecipazione attiva e rafforzamento del ruolo italiano nello scenario internazionale,
✅sostegno alla costruzione di una difesa europea più strutturata e infine
✅difesa della libertà dei popoli e dell’integrità degli Stati sovrani.
Il decreto rappresenta il sigillo parlamentare alla possibilità di continuare a inviare all’Ucraina aiuti e mezzi, e testimonia che il nostro Paese è un attore serio e affidabile, deciso a fare fino in fondo la propria parte, dalla stessa parte. Che è la parte giusta. Poco tempo fa l’Aula ha approvato una risoluzione, che personalmente ho co-firmato a nome del mio gruppo, che ribadiva gli impegni internazionali dell’Italia, confermava la posizione del nostro Paese nel conflitto russo-ucraino e invitava a un sempre maggiore protagonismo per affermare in Europa e nel mondo una visione improntata ai nostri valori di libertà e una governance in grado di inverarli. Questo provvedimento dà un seguito ideale a quell’atto parlamentare di indirizzo. Il nostro sostegno, quello di #NoiModerati, è convinto e totale. Non possiamo rimanere indifferenti alle parole cupe che sono tornate a riecheggiare, che pensavamo di aver lasciato in un’altra epoca e alle quali dobbiamo impedire di far parte del nostro futuro.