Commissione bilancio, provvedimento pensionistico per i lavoratori transfrontalieri del ponente ligure
Passato in Commissione bilancio alla Camera l’emendamento che stabilisce che dal 1 gennaio i lavoratori transfrontalieri del ponente ligure che hanno maturato la pensione nel Principato di Monaco avranno il trattamento pensionistico con un’imposizione sostitutiva delle imposte sui redditi con un aliquota al 5 per cento anziché al 23 per cento.
Un provvedimento in cui abbiamo creduto, come Noi Moderati, fin dal principio perché allevia la pressione su operai, donne delle pulizie, lavoratori con pensioni al minimo ed equipara il trattamento per i nostri 8mila pensionati transfrontalieri liguri con quello previsto da questa finanziaria per chi ha maturato le pensioni in Svizzera.
Un provvedimento sollecitato dall’Associazione dei transfrontalieri, dall’amico Assessore regionale Marco Scajola, dal Presidente Toti.
Questa notte, poco dopo le 5 del mattino, questo emendamento è passato in quanto è stato condiviso e firmato da tutti i relatori di maggioranza.
Una convergenza importante sul merito di questa misura che però, per quanto riguarda la sua sostenibilità economica, ha potuto contare esclusivamente sulle risorse messe a disposizione dal gruppo di Noi Moderati (6 milioni di euro nel 2024 e 3 nel 2025).
La scelta del nostro gruppo di venire incontro alle esigenze del nostro territorio ha permesso di dare sostanza a questa istanza.
La misura riguarderà nell’immediato circa 8 persone in quiescenza pensionistica e nel medio periodo altre 4500 che andranno in pensione.
Si estende anche alle assicurazioni per vecchiaia, invalidità e ai prepensionamenti.