Bicchielli: «impedire di parlare alla Ministra Roccella è una violenza inaccettabile per un paese democratico»
Contestare un oratrice impedendole di svolgere il suo intervento è una forma di violenza inaccettabile per un Paese democratico.
Agli Stati generali della Natalità è stata data al gruppo di manifestanti che contestava la ministra della Famiglia ogni possibilità di esporre il proprio punto di vista, ma lo scopo invece era soffocare la voce di Eugenia Roccella, cui dopo vani tentativi di esporre il proprio punto di vista non è rimasto altro da fare che abbandonare prima il palco, poi l’Auditorium.
Siamo vicini alla ministra Roccella, condanniamo l’abuso e ci auguriamo che non sia questo il modo in cui si svolgeranno nel futuro i dibattiti e i convegni, sul tema della natalità o altri argomenti.