On.Bicchielli sulla guerra in Ucraina:«difendere l’indipendenza dell’Ucraina e preservare la pace»
Oggi in aula per parlare per la prima volta in questa legislatura del conflitto in #Ucraina, ho avuto la possibilità di ribadire alcuni concetti che hanno ispirato le linee programmatiche del governo e della coalizione che lo sostiene.
L’Italia nel contesto della crisi ucraina ha dato un contributo decisivo al risveglio e all’unità di intenti di un Occidente che era parso troppo spesso sopito e dimentico delle proprie tradizioni, che affondano le radici in una civiltà libera e solidale con l’anelito di giustizia delle nazioni e di libertà dei popoli.
Il problema è che l’auspicio della pace viene talvolta confuso con l’invito alla resa. Con una narrazione in chiaroscuro che tende a relativizzare non solo i confini geopolitici di una nazione sovrana illegalmente occupata, ma anche i confini morali che distinguono l’invaso dall’invasore.
E’ uno scenario che carica l’Europa e il nostro Paese di una grande responsabilità, quella di mettere fine al conflitto, difendere l’indipendenza dell’Ucraina e preservare la pace. In questo scenario bisogna lavorare perché si arrivi alla creazione di un esercito comune, un vero passo verso un’Europa politica e non solo economica.