Un importante risultato l’impegno assunto oggi dal Governo a valutare la possibilità di istituire Aziende sanitarie “disagiate”, come abbiamo richiesto oggi con un ordine del giorno al cd. Decreto Bollette, ascoltando i territori e i nostri amministratori, soprattutto regionali.
L’ordine del giorno prevede i seguenti requisiti per l’istituzione delle Asl “disagiate”: mancata copertura di posti messi a concorso per una quota di posti vacanti non inferiore al 20% dell’organico; condizioni di marginalità territoriale, viabilità critica, inadeguatezza della rete di trasporto.
La richiesta, e quindi l’impegno, è quello di prevedere per queste Asl “disagiate” risorse aggiuntive per incentivare la permanenza del personale e proroghe ai contratti fino alla copertura dei posti vacanti per dare una soluzione alla carenza di personale.